09 ottobre, 2008

Siti per bed and breakfast e Hotel: la situazione attuale del mondo internet

E’ finita l’epoca pionieristica di internet in cui bastava esserci per ottenere centinaia di richieste al giorno dal proprio sito internet.

La fine di questa “epoca”, durata nel suo massimo splendore più o meno 4 anni (dal 1997 al 2001) è stata seguita da una seconda “era” internet: basta esserci a patto di stare tra i primi.

L’avvento incontrastato di Google come motore di ricerca leader ha fatto sì che essere nei primi 10-15 posti per parola chiave, poteva garantire un numero tale di contatti da permettere di pensare che un sito internet ben posizionato bastasse alle proprie esigenze promozionali.

Ecco quindi la febbre dello scambio link, della corsa all’oro chiamato “page-rank” (un coefficiente numerico di valore assegnato da google a ogni singola pagina componente il sito web).

Ma, colpo di scena, dal 2006 qualcosa è cambiato nell’algoritmo di google: google ha iniziato a capire che premiare i siti solo sulla base del loro page-rank (e quindi solo sulla base di quanti link erano riusciti ad ottenere sul web) restituiva dei risultati di ricerca fuorvianti. Ha quindi affinato il suo algoritmo al fine di capire quali siti fossero realmente rilevanti ed avessero un contenuto veramente congruo con la ricerca fatta dall’utente. Questo ha fatto sì che molti “maghi” del web vedessero il loro sito improvvisamente scomparire dalle prime pagine di google.

Come risultato di questa operazione di google, rimanendo sempre nelle prime pagine, ci siamo trovati a dover competere con molti più siti che realmente avevano del contenuto interessante e corrispondente ai risultati di ricerca.

Insomma, al migliorare della qualità delle risposte del motore di ricerca è aumentata la competizione tra siti veri. Mentre prima cercando “bed and breakfast rome” in prima pagina si trovavano 3 siti su 10 che erano facilmente intelligibili come siti di B&B romani, ora sono tutti rilevanti (sono cioè tutti e 10 siti che offrono B&B di Roma).

Questo vuol dire che nella terza era di internet per ottenere contatti (e per far sì che i contatti vadano a buon fine) non basta solo esserci, ma serve esserci in un certo modo.

Il principio è semplice: all’aumentare della competizione, e a maggior ragione se a questo si unisce il diminuire della “domanda”, bisogna essere in grado di offrire qualcosa in più e ancor più essere capaci di far percepire il proprio valore aggiunto.

Se le chimere del “page rank” e del “primi a tutti i costi” sono finite, è iniziata l’era del sito ben fatto, chiaro e che faccia percepire agli ospiti la qualità dei servizi offerti. Un sito può battere la concorrenza anche essendo in seconda pagina: otterrà forse minori contatti, ma li “monetizzerà” molto meglio.

Oggi, sul web, le parole d’ordine sono: chiarezza, piacevolezza e completezza espositiva, qualità del servizio, capacità di far “vedere” le proprie peculiarità e, soprattutto …, avere un’ottima credibilità.


E' per questo che un video
vedi www.videhotel.it

e un buon sistema reviews
vedi www.bed-and-breakfast-italy.com/bed_and_breakfast_italy_sistema_reviews.pdf

possono fare molto per avere qualcosa in più della concorrenza.

Per un approfondimento sulle pagine di un sito internet che possono fare la differenza leggi questo articolo del nostro blog:
http://blog.bed-and-breakfast-italy.com/2008/09/promuovere-un-bed-and-breakfast-come.html


Buon lavoro,

Gianluca Martini / Ulisse 2000 S.r.l.
http://www.bed-and-breakfast-italy.com/

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